Incontro e concerto dell’autore:
Matteo Musumeci,
un musicista all’ombra del vulcano
Catania, lunedì 10 novembre 2014, ore 19
Il pluripremiato compositore Matteo Musumeci inaugurerà la nuova stagione della Società Catenese Amici della Musica.
Parlerà all’uditorio della Scam, che così intende far conoscere da vicino l’opera di un artista acclamato dalle platee internazionali, una delle eccellenze della vita musicale non solo catanese. E dopo aver chiacchierato con il suo pubblico Musumeci proporrà anche un breve saggio del suo laboratorio creativo attuale attraverso la formazione del quartetto d’archi. Dapprima uno sguardo al recente passato con Sud, in la minore, primo titolo – senza numero – in un movimento unico, licenziato nel 2011 e volto a descrivere “il ritmo, il calore, la passione, l’allegria, il sarcasmo, la gioia e la preghiera, tutti gli stati d’animo del Sud, qualsiasi Sud del mondo”. Da non perdere, poi, è la prima esecuzione assoluta del Secondo quartetto per archi, di struttura quadripartita: “forse un po’ lunatico per il suo imprevedibile e irruente cambio di temi tra un movimento e l’altro – anticipa l’autore – alla ricerca di qualcosa, senza perdere il punto di partenza, che poi sarà paradossalmente anche quello di arrivo”. Omaggio a due compositori che ne hanno segnato la formazione, Johann Sebastian Bach e Dmitrij Sostakovic, il Quartetto si chiude con un tributo alla Canzone del Duca di Mantova nel Rigoletto di Giuseppe Verdi, “La donna è mobile”: “stretta in un giro armonico quasi a “violentarla”, simbolo di una nazione martoriata artisticamente e moralmente”.